Anagoor, Una festa tra noi e i morti. Sull'Orestea di Eschilo
Orestea/ Agamennone Schiavi Conversio, apertura della 46a Biennale di Venezia, è un lavoro teatrale sulla trilogia di Eschilo, un confronto con l’opera che estende il dominio del teatro ai campi anti-teatrali della performance e della critica...

Amato, Cavalletti, Danowski, Dubosc, Leoni, Raimondi, Rapini, Solla, Toscano, Turrini, Viveiros de Castro, L'avanguardia dei nostri popoli
Attraversando le discipline, spaziando dalla critica dell’integrazione alle riflessioni sul colonialismo, indagando i dispositivi di produzione degli apolidi o le moderne teorie e pratiche di esclusione del diverso, riflettendo sulla potenza..

Nicola De Blasi, Francesco Montuori, Una lingua gentile. Storia e grafia del napoletano
Questo libro vuole offrire in primo luogo un prontuario ortografico del napoletano, presentando un dispositivo di regole ben definite, ma anche elastiche, adatte cioè sia come riferimento normativo, sia come strumento di scrittura facilmente..

Romano Gasparotti, L'amentale. Arte, danza e ultrafilosofia
Questo libro cerca di contribuire nell’opera di riscoprire e disostruire le vie ecologicamente praticabili del filosofare al fine di sintonizzarsi con l’inudibile tono musicale del pragma del pensare – inteso come cosmica potenza intelligentemente..

Abensour, Badiou, Derrida, Ferraris, Franzini, Garelli, Härle, Milner, Nancy, Sossi, Vidal-Naquet, Pensiero al presente. Omaggio a Jean-François Lyotard,
Quale pensiero per quale presente?Alcuni filosofi ripercorrono le tappe del pensiero e della vita di Jean-François Lyotard, sempre rivolti alla contemporaneità.

Agamben, Altaras, Cavalletti, Cohen Dabah, Haerle, Moscati, Traverso, Vidal-Naquet, Shoah. Percorsi della memoria
La lunga ombra di Auschwitz, della Shoah o dell'Olocausto continua a segnare il nostro presente. Termini come testimonianza o obbligo di memoria sono entrati a far parte del nostro discorso quotidiano perché lo sterminio degli ebrei costituisce..